Giro della Montagna
La Montagna a 360° tra due valli uniche
Dalla cima di Carosello 3000 si prende la strada sterrata sulla destra (n°162), aggirando la montagnetta che sovrasta l’impianto. Appena svoltato l’angolo la vista si apre sulla meravigliosa Val Federia, e continua con continui saliscendi sulla cresta della montagna per poco più di 1km.
Dopo circa mezz’ora si arriva a punta Blesaccia: qui il paesaggio si apre a 360° su due valli (Livigno e Val Federia), vale la pena fermarsi a fare qualche foto dell’incantevole paesaggio. Poi inizia la discesa, che si manterrà fino alla cima della seggiovia Fontane (chiusa in estate): la discesa è abbastanza accentuata ma si percorre su un’ampia strada sterrata; nell’ultima parte però, quando già si vede la cima della seggiovia, si può optare per un sentierino che costeggia la strada rimanendo sulla cresta, e mantenendo quindi la vista sulle montagne della Val Federia.
Dopo un ultimo pezzo di forte discesa il sentiero spiana, arrivando fino alla cima della seggiovia Vetta dove sarà facile incontrare tanti bikers ad allenarsi sul trail “Bike Academy”, che parte proprio da li. Qui si può scegliere se continuare lungo un’ampia strada sterrata, oppure mantenersi sul cordolo della montagna, in un sentiero più esposto ma senza dubbio molto più panoramico (n°162 B). Se si opta per la seconda scelta, inizialmente sarà difficile incontrare il sentiero, ma mantenendosi alla sinistra del trail, dopo pochi minuti si ritroverà il sentierino che in circa 1,5 km, alternando passaggi tra sassi e zone di prato, porterà fino al rifugio Costaccia. In questa zona è abbastanza facile perdere il sentiero in quanto è molto piccolo e poco visibile, ma per tutto il percorso si vedrà molto bene il rifugio e il trail, che basterà costeggiare fino alla fine.
Arrivati al Costaccia, vale la pena fare una sosta sulla splendida terrazza e gustarsi uno dei famosi piatti tipici di Livigno, per i quali questo locale è molto famoso. In totale, Carosello 3000 dista circa 4,5km dal Rifugio Costaccia, quindi da considerare circa un ora abbondante di cammino.
Se si è stanchi, dal Costaccia si può tornare in paese con la cabinovia Livigno centro, utilizzabile anche col biglietto di andata e ritorno della cabinovia Carosello 3000. Altrimenti, dopo la pausa si attraversa la strada sterrata, continuando sul sentiero Hairy Cattle (n°159), aperto anche alle bici ma molto poco frequentato. Qui il sentiero è pianeggiante e molto semplice, attraversa paesaggi stupendi immersi nel verde, sempre con la vista sulla valle di Livigno: in questo sentiero sarà molto facile incontrare le mucche Highland (dalle quali prende il nome il sentiero), molto particolari in quanto hanno il pelo molto lungo che gli cade sugli occhi e delle corna grossissime. Potete avvicinarvi, ma fate attenzione perché alcune di loro non amano essere disturbate.
Dopo essere passati sopra dei paravalanghe il sentiero si allarga, diventando strada sterrata, ma solo per un breve tratto (fino alla partenza della seggiovia Fontane). Se a questo punto si è stanchi, si può continuare dritti fino ad arrivare alla stazione intermedia della cabinovia di Carosello 3000 e da li scendere con l’impianto, se invece si vuole arrivare al paese, dopo quasi 2km dal rifugio Costaccia, subito prima del secondo gruppo di paravalanghe si svolta a sinistra sul sentiero n° 160, in direzione Livigno. Qui il sentiero si allarga leggermente e scende in una discesa abbastanza accentuata ma costante fino alla “Tea di Cip e Ciop”. Fate attenzione a rimanere sempre sul sentiero e non prendere le varianti che ogni tanto si incontrano sulla destra. Si ritorna infine sulla strada, che dopo circa 500m porta alla partenza della cabinovia.
Una passeggiata facile adatta anche a famiglie con bambini, che permette di vivere la Montagna di Carosello 3000 in tutte le sue forme: dalla cresta rocciosa a strapiombo tra due incantevoli valli, a piccoli sentieri immersi nei prati verdi, conoscendo gli animali più strani della zona e assaporando gli incredibili sapori locali.